ISSN 2283-7558

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Cosa è accaduto dopo il crollo

Cosa è accaduto dopo il crollo

Messa in sicurezza e sgombero

redazione
pubblicato il 01/07/2019

Nell’immediato post crollo sono state attivate tutte le procedure necessarie alla messa in sicurezza dell’edificio e delle opere in esso contenute grazie all'attività di tutti gli Enti competenti, quali il Gruppo ARCE del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, il Comando dei Carabinieri di Piazza Venezia e i Vigili del Fuoco.
La programmazione delle differenti attività necessarie ad affrontare l’evento, dalla messa in sicurezza dell’edificio e del suo contenuto fino alla realizzazione delle operazioni di analisi del materiale a terra, la selezione e lo sgombero delle macerie, è stata effettuata con la collaborazione dei funzionari della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma e del Parco Archeologico del Colosseo e i rappresentanti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che, insieme al Nucleo Tutela dei Carabinieri, hanno coordinato le operazioni di messa in sicurezza delle opere d’arte.

6 settembre 2018

> lavori di somma urgenza
> messa in sicurezza della cella campanaria e del timpano occidentale
> inizia la realizzazione della copertura provvisoria per proteggere l’aula della Chiesa e le macerie oggetto di sequestro da parte del Pubblico Ministero

17 settembre 2018

> comunicazione di parziale cessato pericolo della Chiesa dopo la conclusione delle attività di messa in sicurezza della cella campanaria e del timpano
> comunicazione di parziale cessato pericolo per la Residenza Ecclesiastica
> conseguente riapertura e fruizione di alcune aree del complesso architettonico

8 ottobre 2018

> rimozione dei teli di protezione messi in opera subito dopo l’evento del crollo
> inizia la fase di analisi dello stato dei luoghi e del materiale rovinosamente caduto a terra

12-16 novembre 2018

> attività di analisi e selezione del materiale a terra nell’aula della chiesa
> il materiale ligneo del cassettonato viene analizzato e catalogato per il suo restauro da un’azienda specializzata che opera sotto la sorveglianza della Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma e la supervisione di I.S.C.R., Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro
> contemporaneamente, il materiale derivante dal crollo della copertura (legname, viene selezionato ed eventualmente accantonato per un eventuale recupero, quando possibile
> gli elementi lignei strutturali derivanti dal crollo (capriate ed elementi della falda di copertura) e accatastati sul pavimento della chiesa sono momentaneamente mantenuti sul posto e fissati nella posizione di crollo quale ausilio all’indagine in corso da parte del Pubblico Ministero

6 dicembre 2018

> estrazione dall’aula della chiesa degli elementi lignei probatori e loro deposito su palco ligneo esterno appositamente allestito
> inizia il montaggio delle opere provvisionali di supporto per la porzione del cassettonato non interessata dal crollo al fine di consentire l’apertura straordinaria natalizia al pubblico in situazione di sicurezza

7-19 dicembre 2018

> completamento delle opere di messa in sicurezza della cripta del Crocifisso
> approntamento del palancato di protezione in corrispondenza della porzione di solaio della chiesa crollato e posa di puntelli in corrispondenza del pavimento in marmo danneggiato

20 dicembre 2018

> dichiarazione di cessato pericolo per l’aula della Chiesa di San Giuseppe dei Falegnami che riapre al pubblico in via straordinaria e con le limitazioni derivanti dalla presenza delle strutture provvisionali di sicurezza

21 dicembre – 6 gennaio 2019

APERTURA STRAORDINARIA DELLA CHIESA IN OCCASIONE DELLE CELEBRAZIONI NATALIZIE

16 marzo 2019

> gli elementi lignei probatori per l’indagine in corso e depositati provvisoriamente su un palco appositamente allestito davanti alla chiesa, vengono traspostati in un’area di deposito definita dal Vicariato e restano a disposizione del PM

21 maggio 2019

> avvio della ricerca di mercato per l’identificazione dei soggetti esecutori delle opere di ricostruzione e restauro

28 maggio 2019

> aggiudicazione delle opere di restauro del cassettonato ligneo (categoria OS2a) a Leonardo Srl e delle opere di ricostruzione della copertura (categoria OG2) a Ger Srl

3 giugno 2019

> avvio del cantiere di ricostruzione e restauro

 

LEGGI anche > https://www.sangiuseppedeifalegnami.org/la-ricostruzione.html