ISSN 2283-7558

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Carla Bartolomucci

Autore

CNR-ITC L’Aquila

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IL CENTRO STORICO DI L’AQUILA NELLA LISTA DEI SITI “2014 WATCH”

Alcune riflessioni

World Monuments Fund è la principale organizzazione indipendente dedicata a salvare i siti mondiali in pericolo. Per quasi 50 anni, lavorando in 100 paesi, esperti qualificati hanno applicato tecniche collaudate ed efficaci per la conservazione di importanti siti del patrimonio architettonico e culturale di tutto il mondo. Attraverso la collaborazione con le comunità locali, i governi e i possibili finanziatori, WMF cerca di ispirare un costante impegno nella tutela del patrimonio culturale per le generazioni future. La sede del WMF è a New York City, ma l'organizzazione ha uffici e filiali in tutto il mondo. Nell’ottobre 2013 il centro storico della città di L’Aquila è stato inserito nella “2014 Watch List” insieme ad altri 67 siti nel mondo.

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THE HISTORIC CENTER OF L'AQUILA IN THE "WATCH 2014" LIST

Some considerations

World Monuments Fund is the leading independent organization devoted to saving the world’s treasured places. For nearly 50 years, working in 100 countries, its skilled experts have applied proven and effective techniques to the preservation of important architectural and cultural heritage sites around the globe. Through partnerships with local communities, funders, and governments, WMF seeks to inspire an enduring commitment to stewardship for future generations. Headquartered in New York City, the organization has offices and affiliates worldwide (www.wmf.org, www.twitter.com/worldmonuments, and www.facebook.com/worldmonuments). In October 2013, the historic center of L'Aquila has been included in the "2014 Watch List" along with 67 other sites in the world.



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IL PATRIMONIO COSTRUITO IN TERRA CRUDA

Una sfida per la conservazione

L’attenzione per le architetture in terra risale ai primi anni ‘70; da allora si registra un notevole approfondimento conoscitivo su tale patrimonio, a cui tuttavia non sembra corrispondere ovunque una prassi conservativa efficace. Gli interventi sull’architettura in terra, infatti, sono generalmente volti al ripristino, con esiti spesso falsificanti. Oggi è opportuna una riflessione teorica per orientare gli interventi in una direzione più strettamente conservativa; a questo proposito la ricerca scientifica può fornire un contributo determinante per la scelta di materiali di restauro che consentano di intervenire in modo compatibile ma distinguibile.

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EARTHEN ARCHITECTURE

A challenge for the conservation

Today there is a remarkable knowledge of this architectural heritage, but there is not an effective evolution of theorical reflection; in fact the operative method of earthen architecture recovery is directed more to restore rather to conservation, especially as regards the building in use.
All this offers the opportunity for a reflection about the basic principles of conservation, but also for orienting restoration works of historical earthen architectures towards a more conservative direction, taking care of their authenticity.