Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra, Università della Calabria, Rende (Cosenza)
vcaramazza
L’ARCO DI TRIONFO DEI CARAFA A BRUZZANO
La Calabria possiede un notevole patrimonio di beni culturali, espressione del susseguirsi nel tempo di numerose civiltà, riconducibili alle popolazioni bruzie e sicule, alle colonizzazioni magno-greche, alla dominazione romana, fino alle manifestazioni della civiltà bizantina, di quelle normanno-sveva ed angioina e dei secoli più recenti.
Il patrimonio storico-architettonico deriva dalla stratificazione culturale che si è sedimentata nei luoghi trasferendosi nei monumenti attraverso la realizzazione di manufatti di bellezza straordinaria, grazie all’operato delle popolazioni locali. Tra i tanti monumenti di pregio, è da segnalare il magnifico Arco Trionfale posto all’ingresso della cittadella di Bruzzano, in Provincia di Reggio Calabria, realizzato nel XVII secolo per simboleggiare la potenza del Duca di Carafa. L’arco di trionfo, vero gioiello architettonico ancora assai poco conosciuto, oltre ad una singolare struttura, presenta la particolarità di superfici interamente ricoperte da affreschi. Purtroppo lo stato di conservazione non appare dei migliori. Nel seguito si propongono i risultati di una specifica ricerca, condotta seguendo una procedura metodologica già sperimentata, finalizzata a mettere in luce le caratteristiche di questo monumento e a delineare possibili misure di restauro e conservazione.
THE TRIUMPHAL ARCH OF THE CARAFA FAMILY IN BRUZZANO (REGGIO CALABRIA, ITALY)
The region Calabria has outstanding cultural heritage that expresses the succession of numerous civilizations over time, from prehistory to present day: from Bruttian and Sicel populations to the Magna Graecian colonization, the Roman domination, and the Byzantine, Norman-Swabian and Angevin civilizations. The historical and architectural heritage reflects the cultural stratification of the area, which shows through the monuments of extraordinary beauty erected by local populations. This is the case of the magnificent Triumphal Arch situated at the entrance of Bruzzano, a town in the Province of Reggio Calabria, which was built in the XVII century to symbolize the power of the Carafa family, the Dukes of the same town, and to express the devotion of the population towards them. Besides having a monumental structure, the triumphal arch has surfaces completely covered with frescoes. Unfortunately, its state of conservation is not appropriate to its value.
IL PAVIMENTO A MOSAICO DI VILLA RENDANO A COSENZA
Villa Rendano è un edificio di rilevante interesse storico-architettonico, situato nel centro storico di Cosenza. Considerata uno dei maggiori esempi di architettura ecclettica in Calabria si caratterizza per la prevalenza di un gusto scenografico che traspare dalle innumerevoli decorazioni e dalla presenza di ampie sale, ciascuna con destinazione d’uso determinata, abbellite da soffitti dipinti. Sono illustrati in questa nota i risultati sperimentali di una indagine diagnostica preliminare condotta su una sala della Villa decorata con una pregevole pavimentazione musiva realizzata secondo la tecnica del “battuto di terrazzo” alla veneziana, che ricorda molto gli antichi mosaici romani. Uno specifico protocollo di diagnosi finalizzato ad individuare lo stato di conservazione del mosaico pavimentale è stato elaborato, delineando una metodologia d’indagine che prevede la caratterizzazione cromatica delle tessere musive mediante l’utilizzo di una strumentazione portatile di tipo non distruttivo capace di restituire la lettura delle coordinate di cromaticità in situ in maniera diretta e rapida. I risultati sperimentali desunti hanno fornito informazioni sui processi di alterazione cromatica in atto nonché sullo stato di conservazione delle tessere musive, dati indispensabili per predisporre un'appropriata attività di tutela, di conservazione e di valorizzazione.
THE MOSAIC FLOOR OF THE VILLA RENDANO FROM COSENZA
In the historic centre of Cosenza rises an imposing and elegant villa realized in the late nineteenth century, which since July 2012 belongs to the Foundation "Attilio and Elena Giuliani" Onlus. Better known as the "Villa Rendano" named after the family that he gave the course to its construction, it is characterized by having many rooms whose mosaic floors are variously decorated. In particular, on the first floor of the villa there is a large room with an extraordinary fine floor, made using the technique of " beaten earth terrace " called also the venetian terrace.
The mosaic floor of this room, is a rectangular plan and is distinguished by having a singular composition formed by the combination of three main colours of tiles, white, black and yellow ochre, which contribute to the realization of geometric patterns. In particular are delineate the arches which, repeated modularly, gives rise to an ordered and symmetrical frame which is connected in the corners generating stylized design. In the center of the frame of the mosaic floor stands out a large shield contoured bordered by a black and yellow ochre that encloses a big winged pistrice, realized by using particularly black and white tiles.
The work is proposed as a contribution aimed to valorise the architectural structure through a methodological approach based on a cognitive diagnostic plan structured in phases which provides analytical investigations and descriptive information, focusing attention on the chromatism of the mosaic floor of the room, not well known, by the characterization of the granulates constituent developed through specific colorimetric investigations by carrying out the measures in site which were subsequently processed using special software.