Dirigente di ricerca e responsabile del Laboratorio di Rilievo e Rappresentazione del Patrimonio Architettonico presso l’Istituto delle Tecnologie della Costruzione di Bari.
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Il rilievo della Chiesa di San Domenico a Matera
Si descrivono le operazioni di rilievo e di restituzione della chiesa di San Domenico in Matera, interessata da un diffuso dissesto statico delle strutture portanti.
Il prodotto finale, richiesto dalla committenza, è un modello 3D ottenuto integrando il rilevo da scansione laser con il rilievo fotogrammetrico digitale multimmagine. Si descrivono nell’articolo la metodologia adottata nelle operazioni di rilievo dell’edificio religioso e le successive elaborazioni finalizzate ad ottenere il modello3D.
Survey of San Domenico in Matera
The survey and the restitution operations of the church of San Domenico in Matera are described, affected by a widespread static instability of the supporting structures. The final product, requested by the client, is a 3D model obtained by integrating the laser scanning survey with the multi-image digital photogrammetric survey.
The methodology adopted in the survey operations of the religious building and the subsequent elaborations aimed at obtaining the 3D model are described in this article.
Il rilievo fotogrammetrico multicamera
L'articolo descrive il sistema di ripresa fotogrammetrico multicamera basato sull’utilizzo sincronizzato di sei camere digitali montate su un’asta telescopica di carbonio, sviluppata nel laboratorio di Rilievo e Rappresentazione dei Beni Architettonici dell’ITC CNR di Bari. La maggiore rapidità di esecuzione delle riprese, la riduzione della fatica dell’operatore e limitazione dei problemi derivanti dal variare delle condizioni meteo influenti sulla qualità delle immagini, costituiscono i vantaggi principali del sistema.
The multi-camera photogrammetric survey
The multi-camera photogrammetric survey system is described. It is based on the synchronized use of six digital cameras mounted on a telescopic carbon rod, developed in the laboratory of Survey and Representation of the Architectural Heritage of the ITC CNR of Bari. The survey execution with greater speed, the reduction of operator fatigue and the limitation of problems caused by changing weather conditions, which influence the quality of images, constitute the main advantages of the system.
L’UTILIZZO DEI DRONI NEL RILIEVO ARCHITETTONCO E NEL MONITORAGGIO
L’utilizzo dei droni multi-rotore si sta diffondendo nel settore del rilievo fotogrammetrico dall’alto con sistemi ottici e scanner laser, nelle indagini termografiche, nella realizzazione di tour virtuali, nella cinematografia ed infine nel monitoraggio ambientale.
Il loro utilizzo è regolato dalle direttive emesse dall’ENAC entrate in vigore dal 30 aprile di quest’anno.
USE OF DRONES IN ARCHITECTURAL BUILDING SURVEY AND MONITORING
The use of multi-rotor drones is spreading in the field of aerial photogrammetric survey with optical systems and laser scanners, in thermographic investigations, in the creation of virtual tours, in filmmaking and finally in environmental monitoring.
Their use is regulated by the ENAC guidelines came into force on 30 April 2014.
BARI SOTTERRANEA IN VIRTUAL TOUR
Il progetto di “Bari sotterranea in Virtual tour” ha come finalità la fruizione via web dei beni archeologici del centro storico, ed in particolare di quelli che essendo di proprietà privata non sono aperti alla pubblica fruizione. Il tour virtuale è uno strumento capace di veicolare la conoscenza dei beni culturali ad un utenza estremamente diversificata, che spazia dal turista sino al portatore di handicap a cui spesso non è concesso la fruizione del bene a causa della presenza di barriere architettoniche presenti nel sito archeologico.
BARI UNDERGROUND IN VIRTUAL TOUR
The aim of the “Bari Underground in Virtual Tour” project is the fruition on the web of the historic centre’s archaeological heritage, specifically of those private properties that are unavailable to the public.
Virtual tour technology is an effective instrument to convey knowledge on cultural resources to differentiated user groups, form tourists to people with different abilities, often hampered by the architectural barriers of archaeological sites.