CINA
Nell’ambito di un nascente rapporto internazionale tra Facoltà di Architettura, sono stato invitato dall’Università di Roma tre a partecipare ad una serie di incontri di natura culturale e operativa sul restauro architettonico presso il College of Architecture & Urban Planning della Beijing University of Tecnology, oltre che ad una importante celebrazione per l’apertura di un centro per la conservazione.
Sono stati tre giorni di confronti e scambi di idee con docenti, visite a monumenti con i responsabili della tutela e discussioni con professionisti e studenti interessati a questo “sconosciuto” mondo di chi non costruisce il nuovo ma riusa il vecchio. C’è molto interesse per il nostro settore e c’è consapevolezza che, per operare con qualità e cultura, oggi non si può continuare acriticamente a percorrere le strade che la tradizione del rifacimento traccia inalterate da sempre ma è necessario confrontarsi con le esperienze più avanzate e culturalmente più strutturate, che l’Italia sicuramente possiede. […]

ASCOLTIAMO LA MATERIA
Negli ultimi anni con l'inflazione di progetti virtuali, di rendering, l'architettura si è trasformata in spettacolo. Ma in realtà l'architettura si fa con le mani. È un’arte che si compie con la sensibilità manuale nel rapporto con la materia e, per fortuna, c'è ancora bisogno dello spazio fisico, di trasporto, di carne e anche d’incontro con gli altri. Quindi, per reagire alla nostra situazione, è necessario andare di bolina contro il vento dei luoghi comuni, è necessario imparare ad ascoltare la materia e anche nel nostro lavoro quotidiano di progettisti, di sognatori del futuro e di esploratori dei mondi possibili siamo costretti, dopo tanti anni di distrazioni, a tornare con i piedi per terra.

RIFUNZIONALIZZAZIONE E CONSERVAZIONE
La rifunzionalizzazione di edifici esistenti dal valore storico, può essere l’opportunità di coniugare e far convivere la valorizzazione di testimonianze archeologiche e nuovi spazi che diventando espressione di un progetto sostenibile anche sotto il profilo architettonico, ambientale ed educativo.

CA’ ZENOBIO A VENEZIA
Il soffitto affrescato da Louis Dorigny nella Sala degli Specchi di Ca’ Zenobio a Venezia è considerato uno dei massimi esempi di decorazione illusionistica barocca. Grazie ad un attento intervento di conservazione è stato possibile mettere in sicurezza la struttura, ridare una lettura unitaria alla superficie affrescata e contemporaneamente studiare il complesso sistema di architettonico che si cela al di sotto dei ricchi partiti decorativi.

LUCE LUNARE PER GLI EDIFICI STORICI
L’articolo presenta un approccio innovativo alla progettazione dell’illuminazione notturna da applicare in contesti architettonici storici, per fornire un’alternativa alla prassi frequente che tende a falsare la corretta lettura degli organismi edilizi. L’illuminazione, quale parte della progettazione dell’architettura stessa, ha il compito di restituire una “identità notturna” ai luoghi della città.
La strategia per raggiungere questo risultato si basa principalmente sulla riduzione dell’intensità luminosa in ambiente urbano e al contempo sulla valorizzazione degli elementi plastici, materici e cromatici delle sue costruzioni.

INTERVENTI SULLE COSTRUZIONI ESISTENTI
Come noto, l’Italia è un paese geologicamente ed orograficamente complesso ed il tutto viene ulteriormente complicato dalla caotica evoluzione della sua storia socio-politica . Quanto sopra ha determinato il costruire secondo criteri non uniformi e, spesso, non conformi alla migliore regola dell’arte. L’Architetto è la figura che racchiude in se la conoscenza, sia dell’aspetto strutturale, sia di quello storico/architettonico, per cui diventa figura centrale e fondamentale nella progettazione degli interventi di recupero e conservazione delle strutture esistenti. Il Cap. 8 delle N.T.C. lo supporta con chiari indirizzi, esprimendo il concetto che maggiore conoscenza del problema da affrontare vuole dire maggiore sicurezza del risultato finale da raggiungere, sia agli effetti della statica della struttura, sia della sua durata nel tempo.
