Come Marco Polo
E’ difficile portare a compimento un qualsiasi progetto per il peso devastante della burocrazia che è diventato per gli studi professionali quasi insostenibile, per i tempi che diventano costi e, soprattutto, per la costante assenza di risposte certe che l’apparato pubblico fornisce. Oggi, lavorare a Venezia da dove scrivo e da dove 7 secoli fa è partito Marco, o in qualsiasi realtà italiana, è come un viaggio a piedi lungo la via della seta da Venezia a Shangdu, la mitica Xanadu, residenza estiva del Kublai Khan, nipote di Gengis Khan, poco a nord di Pechino.
Like Marco Polo
Nowadays, it is quite hard in Italy to complete any kind of project because of the heavy bureaucracy surrounding it. This makes it almost impossible for the professionals to work due to the lack of concrete and fast responses from the public administrations. In order to work in Venice (from where I’m writing from), but actually in any parts of Italy, it is like travelling on foot along the long Silk Road: from Venice to Shangdu and the incredible Xanadu summer residence of Kublai Khan.
Cappotto 2021
Il cappotto, incentivato dai recenti bonus fiscali, funziona bene per le nuove costruzioni ma non produce particolari vantaggi su vecchi edifici che hanno caratteristiche totalmente differenti. Anzi, il suo uso è di solito negativo e può ingenerare molti problemi. Le nostre città e i nostri edifici rilevanti hanno saputo mantenere, in gran parte, le loro caratteristiche architettoniche anche in tempi bui come le due guerre mondiali, non sembra proprio il caso di metterle a rischio per l’applicazione disinvolta di una norma tanto smemorata.
2021 Coat
The coat incentivized by the recent tax bonuses works well for new buildings but does not produce particular advantages on old buildings that have totally different characteristics. On the contrary, its use is usually negative and can cause many problems. Our cities and our relevant buildings have been able to maintain, to a large extent, their architectural characteristics even in dark times such as the two world wars, it does not seem appropriate to put them at risk for the casual application of such a forgetful rule.
ANASTILOSI O RIPRISTINO?
Il termine, di derivazione greca, ha assunto, nel restauro architettonico, un preciso significato (aggiungo, teorico) sintetizzato nei tre documenti che caratterizzano storicamente la nostra disciplina: la Carta di Atene del 1931, la Carta di Venezia del 1964 e la Carta italiana del Restauro del 1972.
INTERAZIONE MUSEO-CITTA'
"Con entusiasmo ritorniamo sull’impegno di aggiornamento tecnico del progetto in coerenza con la linea programmatica, sancita dallo Statuto della Direzione di Daniela Porro del nuovo Museo Nazionale Romano – volta «a rendere il Museo un luogo vitale, inclusivo … condiviso con la cittadinanza, luogo di incontro e di scambio…» - portata avanti in continuità e con rinnovata verve, dalla Direzione di Stéphane Verger, per un Museo “inclusivo e aperto alla Città”. [...]"
ASSOCIAZIONE DIMORE STORICHE ITALIANE
L’Associazione Dimore Storiche Italiane è stata fondata nel 1977, pochi anni dopo la nascita del Ministero per i BBCC, grazie all’iniziativa di un gruppo di proprietari di immobili vincolati di grande valore storico-culturale, dotati di entusiasmo, capacità e lungimiranza. ADSI è un Ente Morale riconosciuto con DPR 26/11/90 e non ha scopi di lucro.
PALAZZO GIURECONSULTI A MILANO
Il restauro di Palazzo Giureconsulti, Centro Congressi della Camera di Commercio di Milano, rappresenta un esempio evoluto in termini di innovazione di progetto e di organizzazione del cantiere. Il progetto esecutivo, trattandosi di appalto integrato, è stato costruito sul modello BIM con l’obiettivo di fornire alla Stazione Appaltante uno strumento efficace per la gestione delle informazioni generate in fase di cantiere e di quelle che verranno generate in fase di manutenzione successiva.
Gli aspetti organizzativi del cantiere puntano all’utilizzo di strumentazioni digitali per il controllo della sicurezza, per la raccolta e archiviazione delle informazioni e per la comunicazione e la valorizzazione. Sul piano degli interventi esecutivi si stanno sperimentando sistemi innovativi e tecnologicamente più efficaci per la conservazione delle superfici lapidee.
PALAZZO GIURECONSULTI IN MILAN
The restoration of Palazzo Giureconsulti, the Congress Centre of the Chamber of Commerce in Milan, represents an advanced example in terms of project innovation and site organization. The executive project is part of an integrated contract and has been built through BIM modelling. The aim was to provide the Contracting Authority an effective tool for the management of the information generated during the construction phase and of the ones that which will be generated in the subsequent maintenance phase.
The organizational aspects of the construction site point to the use of digital tools for safety control, information collection, data archiving and for communication and valorization.
In terms of executive interventions, innovative more effective systems for the conservation of stone surfaces are being tested.
BIM A PALAZZO GIURECONSULTI
La progettazione al livello esecutivo di un restauro è senza dubbio un lavoro complesso e che deve affrontare una lunga fase di analisi dell’esistente al fine di arrivare alla scelta d’intervento più idonea. Il processo può seguire metodi tradizionali o, come sempre più frequente negli ultimi anni, avvalersi di nuove tecnologie e metodologie basate sulla digitalizzazione del processo edilizio. È questo il caso della progettazione del restauro delle facciate di Palazzo Affari ai Giureconsulti in cui la progettazione BIM consente di poter usufruire di notevoli vantaggi.
BIM AT PALAZZO GIURECONSULTI
The executive restoration project is certainly a complex work, which requires an in-depth analysis phase of the existing assets to select the most appropriate type of intervention.
This process can be developed using traditional methods or applying new and more frequent used technologies and procedures based on the building process digitalization. This is the case of the restoration project of the facades of Palazzo Affari ai Giureconsulti where BIM design allows to take advantage of significant benefits, if compared to traditional methods.
CATTEDRALE DI FERRARA
L’impianto attuale della Cattedrale è il risultato della trasformazione settecentesca. Nei punti di intersezione tra le tre navate e i tre ampi “transetti” si sviluppano gli otto pilastri maggiori che fin dai primi del Novecento hanno mostrato criticità strutturali [...] L’intervento strutturale, volto al miglioramento del comportamento dei pilastri, comprende l’esecuzione di perforazioni armate nelle due direzioni, su sei livelli, per il confinamento del pilastro e la connessione tra le diverse porzioni murarie che lo costituiscono ...
PROF. ING. GIOVANNI AROSIO
Caposaldo del sapere tecnico-costruttivo, l’enciclopedia dell’Arosio conobbe una seconda edizione nel 1955, una terza nel 1959 e una quarta nel 1964 (oltre a successive, divenendo un classico), accompagnando il processo di ricostruzione del Paese.
BARRIERA CHIMICA
Gli elementi dell’originario Palazzo Marenci, del XV secolo, oggi sede dell’Heritage Hotel Life Palace, sono perfettamente incorporati in un interno esclusivo, dove ogni passo rende omaggio alla gloriosa storia di Sebenico, in un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione. L’Heritage Hotel Life Palace è stato oggetto di un importante restauro conservativo, che ha visto protagonisti i prodotti e le tecnologie Mapei per il risanamento, il consolidamento strutturale e il restauro conservativo.
Chemical barrier
The original features of Palace Marenci, dating back to the XV Century, have been integrated to perfection within these exclusive interiors, where every step you take is like paying homage to the glorious history of Šibenik. In the last years the Heritage Hotel Life Palace underwent a major overhaul, with a key role being played by the best products on offer from Mapei for restoration, consolidation and conservative renovation work.
RESTAURO E SOSTENIBILITÀ NELL’EDIFICIO “ISOLATO 45”
L’edificio denominato “Isolato 45” – futura sede degli uffici Istat- nel centro storico di Bari è il primo edificio certificato GBC Historic Building® del sud Italia. L’iniziativa pubblica è stata, in questo caso, fondamentale: l’Agenzia del Demanio – Direzione Regionale di Puglia e Basilicata (nelle vesti della committenza) ha posto, infatti, in questo caso, come nelle altre importanti iniziative di riqualificazione del suo patrimonio edilizio, un’attenzione sempre più orientata verso lo sviluppo ecosostenibile che massimizzi i benefici economici, ambientali e sociali. L’approccio orientato ai principi dell’ecosostenibilità si è concretizzato, in primis, nello sviluppo della progettazione seguendo i CAM; in un secondo momento nell’avvio dell’iter di certificazione, che, purché a posteriori, sta procedendo ponendosi come un vero e proprio caso studio.
RESTORATION AND SUSTAINABILITY IN THE BUILDING "ISOLATO 45"
The building called "Isolato 45" – which will be the headquarter of the ISTAT offices - in the old town of Bari is the first GBC Historic Building® certified building in southern Italy. The public initiative has been, in this instance, fundamental: the “Agenzia del Demanio - Direzione Regionale di Puglia e Basilicata” (as the client) has paid, in fact, increasing attention to the eco-sustainable development that maximizes economic, environmental and social benefits, as in other important initiatives for the redevelopment of its building heritage. The approach oriented to the principles of eco-sustainability has materialized, first of all, in the development of the design following the CAM; in a second instance, in the proposal of the certification process, which, is proceeding as a real case study – since it has been made after the fact.
RIPRISTINI DI MURATURE IN ACQUA DI MARE
Il cantiere si inserisce nel piano emergenziale predisposto a seguito di eventi metereologici eccezionali verificatisi a Novembre 2019 a Venezia. Le analisi condotte avevano evidenziato la necessità urgente di ripristini su viabilità, fognature e muri di sponda su alcuni canali del centro storico. Il degrado delle murature, si era manifestato attraverso il distaccamento totale o parziale dei mattoni che costituiscono i muri dei canali.
LUIGI VIGNA SUI TEMI DELLA DEUMIDIFICAZIONE
Luigi Vigna, attualmente funzionario restauratore conservatore, funzionario tecnico scientifico, ruolo direttivo Ministeri Area III F4, testimonia la sua esperienza nella deumidificazione e nel prosciugamento dei muri da problemi di umidità di risalita capillare in seguito alla sua grande conoscenza degli immobili storici e della sua lunga esperienza nel settore.
IL DURC
Il “DURC on line”, ovvero l’attestazione telematica che ha sostituito il documento unico di regolarità contributiva già previsto dalla Legge n. 266/2002 e dal Decreto Legislativo n. 276/2003, è una dichiarazione ottenibile in presenza dei presupposti e delle condizioni stabilite dal D.M. 30 gennaio 2015. [...]
I BUONI INTERVENTI DI RESTAURO
Sono finalmente disponibili, dopo una lunga gestazione, gli atti dell’VIII Convegno Nazionale di ARCo - Associazione per il Recupero del Costruito tenuto al Palazzo Reale di Napoli nel 2019 dedicato a: I buoni interventi di restauro: conservazione, adeguamento, riuso, a cura del presidente uscente, Francesco Giovanetti e della Consigliera Giulia Brunori.
Interventi buoni... un titolo presuntuoso dunque? [...]
La Chiesa di San Giuseppe dei Falegnami a Roma_P4
L'ultimo articolo di recmagazine dedicato alla Chiesa di San Giuseppe dei Falegnami conclude il racconto del restauro e della ricostruzione dal crollo dell'agosto 2018. Dopo la copertura e il restauro e ricostruzione del cassettonato, l'intervento ha riguardato l'aula della Chiesa: il consolidamento del piano di calpestio dell'aula, la pavimentazione marmorea e le superfici verticali, l'impiantistica (elettrica, illuminazione, videosorveglianza), infissi e serramenti. Nell'articolo anche alcuni dettagli relativi al restauro della Natività che non eravamo riusciti a raccontare negli scorsi numeri.
Nell'articolo sono presenti contributi di Don Pierluigi Stolfi, Direttore dell’Ufficio Edilizia di Culto e Beni Culturali del Vicariato di Roma, Alessandro Bozzetti, progettista e Direttore Lavori del cantiere, con Alice Cretarola, prof. Paolo Scarpitti, Funzionario ICR, Fulvio Baldeschi, light designer.
www.sangiuseppedeifalegnami.org e anche www.recmagazine.it/news